giovedì 21 giugno 2012


LE RACISME EXPLIQUE à MA FILLE
Le  sujet du livre est le racisme que l’auteur décrit en passant à travers beaucoup de sujets qu’ils sont cause et conséquence l’un de l’autre. Il a été écrit en 1997. L’histore se déroule avec un dialogue entre l’auteur et sa fille d’environ 10 ans et avec laquelle il a partecipé à une manifestation contre le racisme qui lui fait a créer beaucoup de questions sur le mot “ racisme”.La fille met ainsi au père des questions pour russi à s’éclaircir l’idée de racisme. De ces questions on montre que  ce sentiment nait d’aspects difféerents: de la peur de l’étranger, de l’ignorance et de la bestialità. Le dernier mot n’est pas dans le sens litteraire, parce que personne ne peut appeler un etre humain une bete, memes’il a commis les pires péchés du monde, mais dans le sens que le raciste ne raisonne pas, mais il se fait porter de la haine pour ce qui ne connait pas et pour ce qui tème.

domenica 17 giugno 2012


CLASSE 2.0

Il primo anno di scuola media, la mia classe doveva iniziare un percorso di sperimentazione che ci era stato assegnato dal Ministero della pubblica istruzione: cioè un tipo di studio diverso dal solito. Questo progetto però, non si è potuto realizzare del tutto: nel corso del primo anno dato che l’acquisto di ogni computer che ci doveva essere assegnato è stato fatto a fine anno, abbiamo lavorato soltanto con la lavagna interattiva multimediale.
Nel secondo anno scolastico avevamo a disposizione un computer portatile ciascuno che potevamo tenere fino alla fine del terzo anno scolastico. Questo potevamo portarlo a casa per eseguire i compiti. A scuola non lo usavamo  quasi mai e questo è stato un effetto negativo della sperimentazione. L’effetto divenne positivo solo quando la maggior parte dei professori  iniziarono a farci fare ricerche o cose del genere. Abbiamo utilizzato molto Blogger, Wikispaces e il Software Notebook.
Le materie che sono state più presenti in questa sperimentazione sono: italiano, soprattutto linguistica con il sito digilander, matematica e scienze dove postavamo i nostri lavori sul sito Wikispaces, storia e geografia con il programma di PowerPoint facevamo le presentazioni, un metodo migliore di studio. Con il professore di informatica invece abbiamo creato ognuno  il nostro Blog dove dovevamo mettere i lavori svolti di tutte le materie.
La cosa negativa di questo percorso è stato il non utilizzare la tecnologia per alcune materie come artistica, tecnologia, francese. Un altro effetto positivo è stato il miglioramento di alcuni alunni riguardo lo studio e la memorizzazione mentre l’altro effetto negativo è stato che altri alunni non hanno sfruttato il metodo di studio che gli è stato presentato, infatti hanno usato i computer personali solo per giochi e divertimento.

Le Français et son origine


Le Français est l’une de langues néo-latins,comme l’italien,le protugais,l’espagnol et le roumain.Le Français est différent de l’Italien mais à bien voir ces deux  langues ont une racine commune.Le Français est né des transformations du latin populaire qui avait peu à peu éliminé le gaulois ,la langue celtique parlée sur le terriroire de la Gaule .
A partir du Ve siècle après J.C. le latin populaire se transforme dans chaque région du pays et après plusieurs siècles il dévient  une nouvelle langue,le Roman. Au Moyen Age le Roman se compose de nombreux dialectes regroupés en deux langues :la langue d’Oc et la langue d’Oïl .La langue d’Oc est parlée au sud de la Loire ,la langue d’Oïl au nord de la Loire.Cette langue est parlée dans la capitale,dans L’Île- de France et s’impose sur la langue d’Oc.C’est de la langue d’Oïl qui dérive le Français moderne.
Le Français comme toute langue,change assez rapidement dans le temps.
Au cours des siècles la langue français a emprunté à d’autres langues, surtout sa source est l’anglais .L’anglais est présent partout,dans les ordinateurs,dans les publicités et dans les journaux.Le français moderne a créé aussi de nouveaux mots en utilisant des abréviations(ados,prof,sympa…).La publicité avec la recherche des slogans et de jeux verbaux alimante ce changement rapide du vocabulaire.Donc le français est une langue vivante,moderne et toujours en évolution.
I MIEI DISEGNI

Le muse inquietanti - Giorgio De Chirico




  La persistenza della memoria-Salvator Dalì
I miei balli plastici - Fortunato Depero
COLONIALISMO                                                             
Lo sviluppo industriale avvenuto nel XIX secolo ha portato le potenze europee ad avere bisogno delle materie prime per le proprie industrie, e di formare nuovi mercati per commerciare le loro merci. L’imperialismo rappresentò una forma di nazionalismo, l’amore per la patria portò a negare la libertà di tutte le altre.
Era diffusa l’idea che l’uomo bianco dovesse dominare su tutte le altre razze, cioè dominare il mondo.
Queste potenze vollero inoltre che tutte le popolazioni indigene si convertissero al cristianesimo .
Non tutti però erano accesi dal desiderio di sottomettere altri uomini; in Europa si diffuse la moda delle esplorazioni geografiche.  Alcuni volevano visitare altri in cerca di fortuna, altri per motivi umanitari come i medici oppure i missionari. Fino al 1880 l’Africa era un continente poco conosciuto, l’Inghilterra voleva creare un unico impero dall’Egitto alla Colonia Del Capo. La Francia conquistò i territori dalla Gambia all’Egitto, formando dei veri e propri imperi coloniali. Ma Francia e Inghilterra entrarono subito in contrasto. L’Inghilterra cedette alla Francia la Tunisia. Con la conferenza di Berlino (1885) venne dato il Congo al Belgio. Nei primi anni del Novecento l’Africa era quasi completamente sottomessa alle potenze europee. Alle conquiste si aggiunse l’Italia che con la rapida crescita della popolazione aveva bisogno di conquistare nuove terre come la Libia Somalia e Eritrea per dare opportunità di lavoro. Anche la Germania prese alcuni territori. Le potenze portarono modelli economici, politici e culturali in modo che non si sviluppasse l’industria ma la dipendenza economica della madrepatria. Questo modo di governare venne messo in crisi dalla Seconda Guerra Mondiale, vennero chiesti mezzi e uomini dalle colonie. Nacquero dei movimenti che venivano dal desiderio dell’indipendenza; prima con azioni pacifiche poi con la violenza (decolonizzazione).






                    LA GENETICA DI MENDEL

Nel 1865 un monaco Gregor Mendel, pubblicò i risultati di varie sperimentazioni in un lavoro dal titolo "Esperimenti sull'ibridazione delle piante". Ai tempi di Mendel non si sapeva ancora niente dei cromosomi. Grazie agli condotti con metodo e determinazione, Mendel giunse alla conclusione che i caratteri ereditari fossero "discreti", cioè delle unità finite e distinte, proponendo quindi un modello di ereditarietà particolata. Solo successivamente a queste unità discrete fu assegnata la definizione che ancora oggi utilizziamo: i geni.


LEGGE DELLA DOMINANZA DEI CARATTERI: gli individui nati dall'incrocio tra due individui omozigoti che differiscono per una coppia allelica, avranno il fenotipo dato dall'allele dominante.   

LA LEGGE DELLA SEGREGAZIONE DEI CARATTERI:
ogni individuo possiede due fattori per ogni coppia di alleli,uno paterno e uno materno.Quando si formano i gameti il carattere recessivo ricomparirà con il rapporto costante 3:1


LA LEGGE DELL'INDIPENDENZA DEI CARATTERI
i diversi alleli si trasmettono indipendentemente l'uno dagli altri, 
secondo precise combinazioni e quindi secondo le prime due leggi,
 si combinano in tutti i modi possibili.  

                      LA POESIA DI NELSON MANDELA
                      scritta durante i suoi ventisette anni di prigionia

mercoledì 6 giugno 2012

LAURA PAUSINI ♥

Laura Pausini nasce a Solarolo in provincia di Ravenna il 16 maggio 1974, ma si dovrà attendere il 25 febbraio del 1993 per assistere alla sua nascita artistica. Laura da piccola canta nel coro della sua Chiesa e nel tempo libero si diverte a duettare con il padre Fabrizio nelle serate di piano-bar. 

Intanto partecipa a vari concorsi in Emilia Romagna, ma la grande occasione arriva nel 1991, quando passa con successo le selezioni per partecipare al festival di Castocaro. 
Laura colpisce per la potenza della voce e il produttore Marco Marati la porta nel 1993 al Festival di Sanremo, dove il brano "La solitudine" le regala l'emozione di salire sul podio nella sezione giovani. 

Questo le permette di concorrere tra i big già l'anno seguente, quando con "Strani amori" si aggiudica il terzo posto. Saranno le classifiche a regalarle ancora una volta la prima posizione. Come i più grandi nomi del panorama musicale italiano, come Ramazzotti, Paoli e Zucchero, anche la Pausini conquista il mercato discografico estero, che l'allontana dall'Italia per circa due anni. 

Sarà soprattutto la Spagna ad apprezzare le dolci sonorità della sua musica e così in breve tempo esce il suo primo disco in lingua spagnola (1994). Tanti i riconoscimenti che le vengono assegnati da questo momento. 
La sua "Strana amori", in versione spagnola, sale in vetta alla graduatoria delle Hot Latin Tracks di Billboard, successo che la conduce immediatamente al primo posto della classifica delle rivelazioni femminili del '95, il secondo posto è per Mariah Carey. Stesso anno, altro premio: l'Oscar della musica, il Word Music Award, le viene consegnato a Montecarlo per aver venduto il maggior numero di dischi nel mondo. 

Laura è tra i più apprezzati cantanti di lingua latina presenti in America: ottiene a Miami il premio Lo Nuestro, cui segue il Globo di platino per essere la prima cantante non spagnola ad aver raggiunto il milione di copie vendute in Spagna. 



LA MIA SERA- PASCOLI


Il giorno fu pieno di lampi;
ma ora verranno le stelle,
le tacite stelle. Nei campi
c'è un breve gre gre di ranelle.
Le tremule foglie dei pioppi
trascorre una gioia leggiera.
Nel giorno, che lampi! che scoppi!
Che pace, la sera! Si devono aprire le stelle
nel cielo sì tenero e vivo.
Là, presso le allegre ranelle,
singhiozza monotono un rivo.
Di tutto quel cupo tumulto,
di tutta quell'aspra bufera,
non resta che un dolce singulto
nell'umida sera.
E', quella infinita tempesta,
finita in un rivo canoro.
Dei fulmini fragili restano
cirri di porpora e d'oro.
O stanco dolore, riposa!
La nube nel giorno più nera
fu quella che vedo più rosa
nell'ultima sera.
Che voli di rondini intorno!
Che gridi nell'aria serena!
La fame del povero giorno
prolunga la garrula cena.
La parte, sì piccola, i nidinel giorno non l'ebbero intera.
Nè io ... che voli, che gridi,
mia limpida sera!
Don ... Don ... E mi dicono, Dormi!
mi cantano, Dormi! sussurrano, 
Dormi! bisbigliano, Dormi!
là, voci di tenebra azzurra ...Mi sembrano canti di culla,
che fanno ch'io torni com'era ...
sentivo mia madre ... poi nulla ...
sul far della sera.

NATIVE AMERICAN


Ameican's original people

Native Americans and early European immigrats
The original people of America were "indians".Today we call 
these people "Native Americans".
From 1493 onwards explorers from Britain,France,Spain,Italy 
and Portugal started to
discover" different parts of America.America gots its name
 in 1507.It was named after
 the Italian explorer Amerigo Vespucci,who wrote 
about his discoveries there.
Settlers from Europe started arriving in America from 
the 1580s.Some of the European settlers
 bagan to take land from the Indians.
The Indians tried to fight for their lands and their way of life 
but they finally lost in 1890.
The American government sent them to reservation in the 
West.Many of them died.
Africans Americans
Between 1600 and 1800 the British,
Spanish and Portuguese traders took over a milion people
 from Africa to the USA.They worked 
as slaves is the South.In fact,by 1790 20% of the USA's 
population were black slaves.
Slavery ended in 1865,after the four-year American Civil War,
but many of the African Americans
 in the southern states didn't get equal right until the 1960s.

domenica 27 maggio 2012

CUBISMO


Nel 1907 a Parigi Pablo Picasso e George Braque danno vita al Cubismo. Non è un movimento artistico vero e proprio perché dura più o meno un decennio. Ma ha avuto una grandissima influenza nell’arte del Novecento.
Secondo i pittori la realtà deve essere interpretata. Infatti abbandonano i metodi tradizionali come la prospettiva, il chiaroscuro e i principi di simmetria ed equilibrio.
Nella creazione dell’opera, l’artista segue un processo logico:
·         COME VEDE LE COSE
·         COME DIPINGE L’OGGETTO
·         CHE COSA OTIENE
Il Cubismo originario (1907-1909)
L’artista rappresenta in modo schematico e semplice le forme come puri volumi. I temi più frequenti sono paesaggi e composizioni di oggetti usuali.








Georges Braque,Porto in Normandia , 1909


Il Cubismo analitico (1909-1912)
Le figure sono spezzate da linee e frammentate con la sovrapposizione dei piani. L’attenzione è rivolta soprattutto alla strutture della forma, il colore perde la sua importanza fino a diventare monocromo.









Pablo Picasso, Suonatore di fisarmonica, 1911

Il Cubismo sintetico (1912-1914)
L’oggetto è composto e scomposto secondo il principio della visione simultanea.  Le immagini sono semplificate e sempre più lontane da come ci appaiono in realtà. Si sperimenta la tecnica del collage. Il 
primo collage della storia lo fece Picasso.






Pablo Picasso, Natura morta con sedia impigliata,1912



            Il Cubismo e l’arte africana
Le sculture africane erano molto vicine alla ricerca sulla forma portata avanti da Picasso e Braque: I volumi sono modellati  secondo precisi piani geometrici. Le proporzioni sono basati sui principi di astrazione. Picasso colse nell’arte africana l’espressione di un diverso rapporto tra uomo e natura.

giovedì 10 maggio 2012

ROSSO MALPELO E VERGA



La novella racconta la vita di un ragazzo che lavora a una cava di arena , conosciuto da tutti con il soprannome di Rosso Malpelo, dato il colore rosso dei capelli e appunto per questo particolare viene giudicato da tutti un giovane cattivo e ribelle , al contrario è lui ad essere maltrattato .Non si ribella mai ,anzi accetta di essere punito anche se innocente. Egli lavora presso una cava , dove precedentemente lavorava il padre prima di morire travolto da della terra durante un lavoro notturno. Il figlio era presente a questa sventura, e cercò di aiutare il padre grattando la terra a mani nude , ma non ricevette alcun sostegno da parte degli altri minatori. Fu proprio la perdita del padre , mastro Misciu Bestia , a spronare il ragazzo e a farlo lavorare sempre più intensamente nella cava. In seguito conobbe un ragazzo , detto Ranocchio a causa del suo modo di camminare, che tenne sotto la sua protezione e che cercò di aiutare nel solo modo che conosceva : cioè picchiandolo e bastonandolo come con un asino. Ranocchio era l’unica persona che contasse nella vita del giovane , dopo il padre che purtroppo era morto ; infatti la madre non lo considerava nemmeno e la sorella lo picchiava , credendo che si trattenesse parte della paga ricevuta alla cava. 
Un giorno mentre scavava Rosso trovò le scarpe del padre ma il corpo fu trovato in seguito.Del padre furono ritrovati anche i calzoni , il piccone e la zappa , e furono restituiti a Rosso. Un altro evento che viene narrato riguarda il vecchio asino grigio, sempre bastonato dal ragazzo per fargli smettere di soffrire , il quale dopo essere morto fu portato lontano dalla cava e abbandonato come cibo per cani. Anche Ranocchio si ammalò ma continuò a lavorare finché , un giorno Rosso non lo vide più venire alla cava e sentì raccontare dagli altri minatori che era morto. Dopo la morte di Ranocchio , rosso ha perso l’unica speranza di vita che aveva e affronta senza timore tutti gli incarichi affidatogli, tra cui il verificare una nuova via sotterranea che lo porterà a smarrirsi per sempre nel sottosuolo della cava e morire come il padre .




                                                         VERGA
é nato a Catania nel 1840 e morto sempre a Catania nel 1922. E' stato un scrittore e drammaturgo italiano, considerato il maggior esponente della corrente letteraria del verismo. Nelle sue opere rappresenta la realtà sociale della Sicilia negli ultimi decenni dell'Ottocento. I protagonisti sono soprattutto i "I vinti". Inoltre usa uno stile impersonale , in modo che il lettore si torvi "faccia a faccia con il fatto.."


OPERE:
- Una Peccatrice e Storia di una capinera
- Nedda
-Vita nei campi e Novelle rusticane.
- I Malavoglia e Mastro Don Gesualdo                             

mercoledì 2 maggio 2012

Interpreti a confronto

L'esecuzione di un brani musicale non è un'operazione meccanica:piuttosto implica delle scelte da parte del musicista che da una propria interpretazione al brano.

Nel di un'orchestra le scelte interpretative sono da addebitare principalmente al direttore. l'attacco più celebre è senza dubbio è quello della Quinta Sinfonia di Beethoven.

Naturalmente differenze interpretative sono riscontrabili anche quando i protagonisti sono cantanti che eseguono una pagina operistica.
E lucevan le stelle
Interpretata da Mario del Monaco



giovedì 19 aprile 2012

L'elettricità

Col termine elettricità si fa riferimento genericamente a tutti i fenomeni fisici su scala macroscopica che coinvolgono una delle interazioni fondamentali, la forza elettromagnetica, con particolare riferimento all'elettrostatica. A livello microscopico tali fenomeni sono riconducibili all'interazione tra particelle cariche su scala molecolare: i protoni nel nucleo di atomi o molecole ionizzate, e gli elettroni. I tipici effetti macroscopici di tali interazioni sono le correnti elettriche e l'attrazione o repulsione di corpi elettricamente carichi.L'elettricità è responsabile di ben noti fenomeni fisici come il fulmine o l'elettrizzazione, e rappresenta l'elemento essenziale di alcune applicazioni industriali come l'elettronica e l'elettrotecnica attraverso segnali elettrici. Divenuta contemporaneamente il più diffuso mezzo di trasporto per l'energia nelle reti elettriche e uno dei più diffusi mezzi di trasporto per l'informazione nelle telecomunicazioni, l'elettricità è diventata il simbolo del mondo moderno: illumina le abitazioni, fa funzionare le fabbriche e rende vicini i popoli più lontani.
La teoria dell’elettricità viene messa in pratica dai circuiti elettrici .
Il circuito elettrico, è il luogo fisico ben definito in cui hanno sede fenomeni di natura elettromagnetica.
In maniera più specifica si definisce circuito elettrico l'interconnessione di elementi elettrici collegati insieme in un percorso chiuso in modo che la corrente possa fluire con continuità[1].
Il più piccolo circuito elettrico è costituito da un generatore, un interruttore, un utilizzatore e un conduttore. Quando l’interruttore si chiude, c’è il passaggio di corrente, l’utilizzatore entra in funzione e il circuito si dice chiuso ; quando si apre, invece, si interrompe il passaggio di corrente, l’utilizzatore si spegne e il circuito diventa aperto .
Ci sono due metodologie diverse per collegare gli utilizzatori, che in questo caso, sono delle semplici lampadine:

· Collegamento in serie
E'quando il circuito si apre, tutte le lampadine si spengono, mentre quando si chiude, si accendono tutte. Lo svantaggio è il fatto che, nel caso in cui si fulminasse un utilizzatore, si aprirebbe il circuito, facendo spegnere tutti gli altri. Un esempio ne è l’addobbo luminoso dell’albero di Natale.


Circuito aperto                     Circuito chiuso

                               

sabato 14 aprile 2012

LA MATEMATICA CON LA NATURA

http://www.youtube.com/watch?v=O19K9EuxXWY&feature=related


La vita sulla Terra è basata sulla matematica frattale ogni forma di vita segue questo schema e segue la proporzione della Sezione Aurea compreso l'uomo

La celeberrima sequenza del matematico pisano Leonardo Fibonacci nell'Intelligenza che genera ogni cosa. La sequenza di Fibonacci si relaziona alla sezione aurea (o numero aureo) phi 1,618.

mercoledì 11 aprile 2012

TECNICA:
Disegno di tecnica a scelta:













Proiezione ortogonale di una bottiglia posta sul P.O. in scala 1:3








Assonometria Cavaliera di un complesso di solidi:

mercoledì 21 marzo 2012

PER IMPARARE A STUDIARE (presentazioni storia-geografia)
Qui ci sono delle presentazioni che io ho creato, per studiare con più facilità. Ci sono delle presentazioni di geografia su vari stati e di storia.
                                                  LA CARBONAIA
 Cessapalombo è un comune italiano della provincia di Macerata. Si trova sulla          strada per Caldarola.  Oggi siamo andati a visitare il museo della carbonaia dove abbiamo visto i vari tipi di legno, abbiamo confrontato le caratteristiche del maggio ciondolo (legno velenoso) con il carbone. Il legno risulta più pesante perché contiene ossigeno ,che il carbone dopo varie fasi di lavorazione non ha più, infatti quando viene bruciato produce più energia. Il museo raccoglie tutti gli utensili e gli strumenti necessari alla lavorazione del carbone naturale con l'antico metodo delle carbonaie. Gli alberi più usati per produrre il carbone  nelle nostre zone sono: roverello , faggio e quercia, orniello.. Dopo la guida ci ha portato attraverso un sentiero dei carbonai, a Villa di Cessapalombo dove, c’erano molte carbonaie:alcune erano accese altre no. Il mestiere del  carbonaio è un lavoro tradizionale e queste carbonaie erano le fonti di energia  e la risorsa economica primaria delle popolazioni. Dopo ci siamo avvicinati ad un ruscello e abbiamo anche parlato delle varie piante e degli animali che abitano il bosco(pioppi e salici in prossimità del ruscello), per esempio il nostro scoiattolo rosso è minacciato dalla presenza dello scoiattolo grigio che non ha origini italiane oppure l’istrice che dalle parti della Sicilia è arrivato fino al  Veneto perché con i cambiamenti climatici,c’è stato il riscaldamento del clima anche nelle regioni del nord.

mercoledì 14 marzo 2012

Lezioni di stile

Che cos'è lo stile?
Lo stile è l'insieme di caratteristiche,tecniche e strumenti che ci aiutano a riconoscere l'autore di una canzone, oppure l'autore di un dipinto o di un romanzo.

Lo stile Barocco a confronto con lo stile Moderno.
BAROCCO: Così come le altre forme d'arte del periodo, la musica barocca era votata al desiderio di stupire e divertire l'ascoltatore: cambi repentini di tempo, passaggi di grande virtuosismo strumentale o vocale e l'uso del contrappunto e della fuga, sono gli elementi che più caratterizzano la produzione musicale di questo periodo, insieme ad uno sviluppato senso dell'improvvisazione.  






MODERNO:Con il termine musica moderna si indica la musica colta composta nella prima metà del Novecento, ovvero quella musica che, a livello storico, si colloca tra la musica classica e la musica contemporanea.



giovedì 2 febbraio 2012

CANZONISSIMA

-COME NASCE UNA CANZONE:
Una canzone può nascere dalla necessità di dare una veste musicale a un testo poetico. E' un giro di accordi, molti vedono una canzone come un testo e una musica sotto; ma in realtà la canzone è un linguaggio che il cantante usa per esprimere le proprie emozione.
-STROFA E RITORNELLO:
La canzone è organizzata in due parti. La strofa serve per raccontare la vicenda.Il ritornello, il testo assume carattere lirico, la musica si carica di espressività e il canto si fa più appassionato: in questo pezzo ci deve stare tutto quello che si deve ricordare della canzone e quindi il testo è più memorizzabile.
-INTRODUZIONE E CODA:
Spesso, oltre alle due parti principali, sono presenti brevi passaggi orchestrali o vocali. Molte volte si fa precedere dall'introduzione. Può avere un testo. Per terminare una canzone si usa ripetere il ritornello tante volte e sfumandolo, meno usata è una nuova frase melodica detta coda
-INCISO:
la struttura di un brano si complica quando si aggiunge l'inciso.Generalmente è di otto battute, ha la funzione di separare la ripetizione di strofe e ritornelli.

IL JAZZ


Il Jazz è un genere musicale di origine statunitense nato nei primi anni del XX secolo nelle comunità di schiavi africani che lavoravano nelle piantagioni del sud degli Stati Uniti che cantavano il jazz nella sua prima forma: I Work songs, cioè canzoni di lavoro. Caratteristiche peculiari del genere sono l'uso intenso di improvvisazione, il ritmo swing spesso sincopato, la poliritmia e il tono malinconico dato dall'uso delle blue note.

Sin dai primi tempi il jazz ha incorporato nel suo linguaggio i generi della musica popolare americana, dal ragtime, al blues, alla musica leggera e colta dei grandi compositori americani. In tempi più recenti il jazz si è me
scolato con tutti i generi musicali moderni anche non statunitensi, come il samba, la musica caraibica e come il rock.
Il jazz si è trasformato, nel corso di tutto il XX secolo, evolvendosi in una gran varietà di stili e sottogeneri: dal dixieland di New Orleans dei primi anni, allo swing delle big bands negli anni trenta e quaranta, dal bebop della seconda metà degli anni quaranta, al cool jazz e al hard bop degli anni cinquanta, dal free jazz degli anni sessanta alla fusion degli anni settanta, fino alle contaminazioni con il funk e l'hip hop dei decenni successivi

mercoledì 11 gennaio 2012

IL GRUPPO ROCK

La band rock è composta di solito da cantantechitarristabassista e batterista. La batteria da vitalità ritmo ed energia alla canzone della band.A volte c'è più di un chitarrista (in alcuni casi anche un terzo come ad esempio negli Eagles o negli Iron Maiden) e uno degli strumentisti può anche essere una voce aggiuntiva. Spesso ci sono strumenti aggiuntivi, come la tastiera o l'organo e/o strumenti a fiato come il sax o la tromba. In ogni caso, il basso e la batteria sono essenziali in ogni tipo di gruppo, perché costituiscono la sezione ritmica del complesso.
LA CHITARRA ELETTRICA
la chitarra elettrica ha un suono più potente della chitarra acustica. il protagonista tecnologico è il pick-up cioè il microfono magnetico che trasforma le vibrazioni impulsi elettrici.







IL BASSO ELETTRICO
E' la versione elettrificata della chitarra  basso, che come strumento acustico non è molto diffuso. Generalmente ha 4 corde che vengono pizzicate o con le dita o con il plettro, però esistono modelli anche a 5 corde.








LA BATTERIA
E' composta da un tamburo rullante, una grancassa azionata dal pedale una coppia di tamburi,e una coppia di piatti sovrapposti azionati da un secondo pedale. Ha il compito di fornire una base ritmica alla canzone. Per variare il suono il batterista cambia i battenti.






TASTIERE, SINTETIZZATORI
Vengono sempre più utilizzate nel gruppo rock. Con questo strumento si possono ottenere molte variazioni di suoni e di effetti particolari